Da venerdì 21 novembre a domenica 23, la Mostra d’Oltremare di Napoli apre i battenti alla settima edizione di PharmExpo 2014: la principale manifestazione B2B dedicata all'industria farmaceutica del Centro-Sud Italia, che vanta otre 200 espositori e circa 13.000 visitatori professionali, di cui 8.000 farmacisti.
L’evento – organizzato da Progecta con la collaborazione delle Facoltà di Farmacia di Napoli, di Federfarma, dell’Ordine dei Farmacisti, della SIFO, la Società Italiana di Farmacia Ospedaliera e dell'ANDI, l’Associazione Nazionale dei Dentisti Italiani, e con l'Associazione CTF, Assogenerici e l'Associazione Italiana – si pone l’obiettivo di creare un canale di comunicazione tra farmacie, parafarmacie, studi medici e aziende farmaceutiche che puntano all’innovazione.
«Mai come quest’anno» secondo il direttore del PharmExpo, Fabrizio Cantella, «la manifestazione potrà supportare il farmacista, figura da sempre legata alla tutela della salute, che sta affrontando una profonda trasformazione professionale. Per uscire da questo impasse bisogna intercettare le nuove aspettative che la società nutre nei confronti della farmacia. PharmExpo è l’occasione per fare il punto della situazione: oggi si nota una concreta difficoltà d’inserimento dei giovani nel settore e ci si deve preparare ad un nuovo concetto di farmacia».
«Una maggiore sinergia tra Industria, Professione ed Università è doverosa» aggiunge Angioletto De Negri, presidente di Progecta, «ed al PharmExpo sono presenti tutti gli attori della filiera. Ci proponiamo quindi come il palcoscenico ideale per un serio confronto che, anno dopo anno, possa portare alla soluzione dei problemi reali».
Il rinnovamento della farmacia sarà il tema costante che si tratterà nelle tre giornate partenopee. Oggi è necessaria una formazione sempre più specializzata per essere in grado di rispondere alle esigenze di un pubblico affezionato ed abituato a considerare il farmacista il vero punto di riferimento per il primo approccio sugli argomenti che riguardano la salute.
Nel corso di specifici convegni e corsi ECM, si affronteranno i problemi sottoposti quotidianamente al farmacista: dal mal di testa alla differenza tra farmaco di marca e generico, dalla reperibilità dei farmaci alle problematiche legali, dai probiotici ai biotecnologici. Ci sarà un processo agli integratori alimentari, con tanto di giudice ed avvocati, molti approfondimenti sull’evoluzione della farmacia e sulla corretta gestione, si affronteranno anche temi delicati come le malattie sessualmente trasmissibili, ma anche argomenti più dolci, come lo showcooking di pasticceria senza glutine.
Gianfranco Pieretti, amministratore delegato di Mach4, società che produce sistemi automatizzati per lo stoccaggio e la dispensazione dei farmaci, esprime il proprio punto di vista: «Le farmacie del Sud rappresentano per noi un mercato particolarmente concreto. Trovo infatti differenze sostanziali nelle trattative fra farmacie del Nord e quelle del Sud».In pratica, Pieretti evoca una diversa modalità di approccio alle proposte della sua azienda: «Al Nord si fanno scelte orientate soprattutto dalla moda del momento, o per seguire quello che ha fatto un altro collega. Al Sud invece, sono più analitici. Le farmacie mettono davanti al loro ragionamento il reale interesse, cosa che porta ad approfondire tutte le tematiche prima di effettuare le scelte».
Anche l’area manager dell’Abbott, Giuseppe Sellaro, ritiene la piazza del Sud, a cui PharmExpo più direttamente si riferisce per vocazione: «Un mercato che si mostra particolarmente dinamico ed è per questo che porteremo tutti i nostri nuovi prodotti che ampliano una gamma con elementi specifici abbinati a ogni singola patologia» ed osserva inoltre che «sta aumentando l’importanza del farmacista e del suo ruolo di consulente».
Una delle presenze storiche di PharmExpo è la società di distribuzione farmaceutica guidata da Luigi Guacci, ed è lo stesso patron dell’azienda di Nola a spiegare quanto sia fondamentale la partecipazione alla fiera. «PharmExpo rappresenta un importante momento di incontro con le varie aziende di settore, nonché di confronto con i farmacisti clienti. E da questa interazione, i farmacisti riescono a percepire sempre meglio il valore aggiunto che la Guacci offre nell’ambito della nostra attività di distribuzione farmaceutica intermedia».
Anche Federfarma scende in campo ed il presidente della sezione campana della federazione dei farmacisti, Michele Di Iorio, dichiara: «PharmExpo è riuscita grazie all’impegno dei suoi promotori ad attestarsi stabilmente come vetrina del comparto farmaceutico a livello nazionale. Federfarma è presente sin dal primo anno in quanto, personalmente, ho sempre creduto nella possibilità che il nostro territorio riuscisse a mettere in campo le energie migliori del nostro settore per attirare l’interesse sia degli espositori che dei visitatori».
Per il quarto anno consecutivo sarà aperto il DentalVillage, l’area espositiva interamente dedicata al dentale, curato dall’ANDI che si è occuperà anche dell'aspetto scientifico dei corsi di aggiornamento gratuiti dedicati agli odontoiatri ed agli assistenti di studio.