Jo’s Cervical Cancer Trust, l’organizzazione benefica inglese dedicata alle donne affette da cancro alla cervice, ha lanciato una campagna social media dal forte impatto emozionale per sensibilizzare le più giovani alla prevenzione del cancro al collo dell’utero.
Le regole sono molto semplici, basta scegliere un rossetto – possibilmente scarlatto – e passarselo sulle labbra. Ma non è tutto. Per sostenere la campagna è necessario che il rossetto sia sbavato. Solo a questo punto ci si può scattare un selfie e pubblicarlo sui social con l’hashtag #smearforsmear.
Facciamo un passo indietro.
Poche gesti evocano l’immagine della vanità quanto una donna che si dipinge le labbra di rosso. Eppure – a volte – le cose non sono come sembrano.
Allo stesso modo una bocca con del rossetto sbavato è sintomo di estrema trascuratezza. Eppure – a volte – può rappresentare un segno tangibile di amor proprio delle donne.
Il mondo va veramente al rovescio come dicono le nostre nonne?
No, semplicemente le cose cambiano.
L'hashtag #SmearForSmear gioca con il significato ambiguo della parola inglese Smear, che significa allo stesso tempo sbavatura e pap test: lo strumento principale di prevenzione del cancro della cervice. La stessa ambiguità è ripresa dal valore simbolico del rossetto, che se ben steso sulle labbra rende una donna impeccabile e, al contrario, estremamente trascurata se sbavato.
La scorsa estate imperversava l’Ice Bucket Challenge, la sfida del secchiello ghiacciato, lanciata per raccogliere fondi per combattere la SLA. Il web è stato letteralmente invaso da foto e video di persone comune e celeb, che dopo essersi ricoperti di ghiaccio invitavano gli altri a seguirli.
Alla campagna #SmearForSmear hanno già aderito personaggi del calibro di Georgia May Jagger (nella foto), Cara Delevingne, Suki Waterhouse e Rita Ora. Le donne comuni le hanno emulate e con il rossetto sbavato hanno condiviso i propri selfie sui social, per seguire l'intera conversazione clicca qui.
Dal successo di #SmearforSmear emerge – ancora una volta – un elemento importante per il futuro: il marketing farmaceutico: per essere incisive anche il Pharma deve puntare sulle campagne social media, sfruttando il digital e – magari – aprirsi ad aspetti meno convenzionali.
La prevenzione diventa virale.