Il 19 maggio 2020, a Roma, è stato sottoscritto un protocollo d'intesa tra ANCI, la Federazione degli Ordini dei Farmacisti Italiani, Federfarma e Assofarm per la consegna domiciliare dei medicinali.
L'iniziativa è stata portata avanti per agevolare i pazienti più fragili e vulnerabili, permettendogli un facile accesso alla terapia farmacologica, riducendo al massimo i loro spostamenti. La consegna dei farmaci sarà così - per chi ne ha bisogno - gratuita e a domicilio, rispettando le disposizioni vigenti in materia di assistenza e tutela della salute. Il tutto sarà svolto in collaborazione con le amministrazioni comunali e le associazioni di volontariato.
Roberto Pella, vicepresidente vicario ANCI, ha commentato così l'accordo: “Ringrazio i farmacisti e le farmacie per l’immensa opera di assistenza che stanno profondendo durante questa emergenza, talvolta mettendo a rischio la loro stessa vita. L’iniziativa, portata avanti con il Presidente Antonio Decaro, s’inserisce tra le tante avviate da ANCI in questo periodo per migliorare e tutelare la salute dei nostri cittadini ed è prova di una capacità di relazione e collaborazione che dovrà sopravvivere al COVID-19.”
“I farmacisti italiani in questi mesi di grande difficoltà hanno operato instancabilmente per garantire assistenza, ma anche informazione e conforto a tutti i cittadini, e le farmacie sono state anche in questa emergenza un presidio territoriale sempre accessibile di giorno come di notte. Con questo accordo nato su nostra iniziativa si aggiunge e si generalizza a tutto il territorio nazionale un ulteriore servizio destinato alle persone più fragili” ha detto il presidente della FOFI, Andrea Mandelli “alle quali da sempre dedichiamo il massimo impegno. La Federazione ha allo studio anche un sistema di comunicazione on line, così da non interrompere il rapporto tra professionista e paziente e poter continuare a svolgere l’attività di consiglio e informazione sull’uso dei medicinali”.
“In sinergia con ANCI, le farmacie possono rafforzare ulteriormente il servizio di consegna gratuita dei farmaci a domicilio, in favore di cronici e anziani – i pazienti più fragili - e di quanti non possono lasciare il proprio domicilio” afferma il presidente di Federfarma Marco Cossolo. “In questi mesi il ruolo della farmacia si conferma essenziale nell’ambito dell’organizzazione territoriale del SSN. Nella stessa direzione virtuosa che comporta una riduzione degli spostamenti va la distribuzione attraverso le farmacie di medicinali finora disponibili solo in strutture pubbliche”.
“Le Farmacie ed i farmacisti italiani sono da sempre in prima linea. In questi terribili momenti, unitamente a tutte le professioni sanitarie, arrecano sollievo e supporto ai cittadini bisognosi di cure. Con il protocollo d’intesa sottoscritto con l’ANCI e le Associazioni del Volontariato, le farmacie arricchiscono la propria missione adempiendo ad ogni richiesta che possa tutelare gli interessi e la salute dei cittadini. In particolare, le farmacie comunali hanno da sempre instaurato con i Comuni e con la loro Associazione rappresentativa, un proficuo rapporto di diretta collaborazione che viene ulteriormente rafforzato con il protocollo in questione e con il coinvolgimento del volontariato, viene esaltata la propria ragione sociale” dichiara il Presidente Assofarm, Venanzio Gizzi.