L'avvento del COVID-19 ha messo a dura prova il panorama socio-sanitario italiano, coinvolgendo non solo gli ospedali, ma anche le Residenze Sanitarie Assistenziali (RSA) e le Case di Riposo che - da un punto di vista organizzativo e clinico-assistenziale - stanno vivendo un periodo molto complesso.
Per venire incontro alle difficoltà di queste strutture, Fondazione Onda, Osservatorio nazionale sulla salute della donna e di genere, ha deciso di prorogare fino al 31 luglio la scadenza del Bando dei Bollini RosaArgento per il biennio 2021-2022, a cui possono aderire le RSA e le Case di Riposo pubbliche e private accreditate.
I Bollini RosaArgento sono una sorta di strumento orientativo nella scelta del luogo di ricovero più adatto per anziani autosufficienti e non. Hanno l’obiettivo di identificare e premiare le strutture più attente al benessere, alla qualità di vita e alla tutela della dignità delle persone anziane e vengono assegnati ogni due anni da Fondazione Onda, a partire dal 2016.
“Le Case di Riposo e le RSA hanno il compito di prendersi cura dei propri cari non più gestibili a domicilio. Soprattutto in momenti di emergenza sanitaria come questi è importante avere un luogo sicuro a cui affidarsi”, commenta Francesca Merzagora, Presidente Fondazione Onda. "Le strutture del network dei Bollini RosaArgento hanno dimostrato di rappresentare una garanzia di cura e di protezione per gli anziani anche nella gestione dell’emergenza sanitaria da Covid-19. Delle oltre 150 appartenenti al network solo il 4% ha avuto problemi nella gestione dell’emergenza, mentre circa il 30% è risultato Covid-free. In particolare, alcune delle strutture hanno affrontato l’emergenza isolandosi, impedendo le visite ai famigliari e facendo vivere il personale sanitario all’interno delle strutture; in altri casi, le strutture che si sono trasformate in ‘strutture Covid’ per accogliere le persone positive al coronavirus, hanno trasferito tempestivamente gli anziani sani in altre RSA e Case di Riposo per evitarne il contagio”.
Più di 3.500 strutture, su tutto il territorio nazionale, sono state invitate a partecipare al Bando 2020 e potranno candidarsi compilando un questionario di 87 domande disponibile sul sito www.bollinirosargento.it.
Diversi sono i requisiti fondamentali richiesti per garantire la migliore accoglienza degli ospiti: non solo elementi socio-sanitari, come appropriatezza dell’assistenza clinica, caratteristiche strutturali e servizi offerti, ma anche grande attenzione al lato umano dell’assistenza e della cura per garantire agli ospiti una buona qualità di vita,una permanenza dignitosa e un recupero delle proprie capacità residue e relazionali.
L’attribuzione dei bollini alle strutture che offrono i servizi fondamentali per la corretta presa in carico della persona anziana avviene sulla base di un punteggio, elaborato da un sistema matematico. In seguito sarà un Advisory Board, che quest’anno si è rinnovato con l’ingresso di nuove figure specializzate tra cui l’assistente sociale, l’infermiere oltre che altri tecnici del settore, a validare il punteggio.
L’iniziativa avviene in collaborazione con lacasadiriposo.it, Senior Italia Federanziani, ANSDIPP Associazione Nazionale dei Manager del Sociale e del Sociosanitario ed EXPO Sanità e ha il patrocinio di: AIP - Associazione Italiana Psicogeriatria, FNOPI - Federazione Nazionale degli Ordini delle Professioni Infermieristiche, SICGE – Società Italiana di Cardiologia Geriatrica, SID – Società Italiana di Diabetologia, Senior Italia Federanziani, SIGG – Società Italiana di Gerontologia e Geriatria, SIGITE – Società Italiana Ginecologia Terza Età, SIGOT – Società Italiana Geriatria Ospedale e Territorio, SIMG – Società Italiana di Medicina Generale e delle Cure Primarie, SINEG – Società Italiana di Neurogeriatria, SIPG - Società Italiana di Psichiatria Geriatrica, SIP – Società Italiana di Psichiatria, SIR – Società Italiana di Reumatologia.
Per ulteriori informazioni visitare il sito www.bollinirosargento.it