Virtual Congress: Opportunità per ricerca e confronto. Dr. Ascierto

La decima edizione del World Congress of Melanoma, che si terrà dal 15 al 17 aprile 2021, quest’anno sarà interamente virtuale. Abbiamo domandato al Dr. Paolo Antonio Ascierto - Direttore del Dipartimento Melanoma, Tessuti molli, Muscolo-scheletrico, Testa-collo, dell’istituto Nazionale dei Tumori IRCCS Fondazione “G. Pascale” di Napoli - come sarà gestito questo congresso virtuale e se possa rispondere alle esigenze informative e formative dei medici. 


Il Dott. Ascierto spiega che quest’anno l’edizione del Word Congress of Melanoma sarà un Virtual-Meeting, tenendoci, però, a precisare che questa ormai è una modalità ben conosciuta dai medici, che, nel corso di questo periodo pandemico, hanno avuto modo di partecipare ad altri congressi interazionali, tenutisi in modalità remota, come l’American College of Radiology, svoltosi anche esso virtualmente.

L’oncologo napoletano sostiene che le modalità virtuali abbiano consentito a tutto il mondo della ricerca di continuare il proprio lavoro. Inoltre, ci ha tenuto a mettere in evidenza gli aspetti positivi dei meeting in remoto: “La modalità virtuale ci ha permesso di rimanere aggiornati , rimanere in contatto per fare in modo che la ricerca e lo scambio di idee potessero continuare, nonostante le limitazioni dei viaggi e dei meeting in presenza, tutte situazioni che prevedono assembramenti. Questa sicuramente è un ottima cosa che ha permesso a tutto il mondo della ricerca di continuare il proprio lavoro”.

Tuttavia il Dott. Paolo Ascierto auspica un ritorno alla modalità degli eventi in presenza, perché, nonostante le relazioni si possano mantenere perfettamente in virtuale, anche il  “contatto fisico” è altrettanto importante, in quanto fornisce ai medici la possibilità di interagire, scambiarsi idee, discutere su nuovi progetti e fare network con i colleghi della comunità scientifica internazionale.

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