COVID-19, GSK e Mammoth Biosciences lavorano per un nuovo test

Per fronteggiare l'emergenza COVID-19, le case farmaceutiche si stanno dando molto da fare, cercando di dare il proprio contributo, lanciando di diverse iniziative per rendere la convivenza con il virus meno difficile.

GSK Consumer Healthcare e Mammoth Biosciences hanno annunciato l’avvio di una collaborazione che mira a sviluppare un test per rilevare il SARS-CoV-2. Questo nuovo test, che potrà essere utilizzato dai consumatori e gli operatori sanitari, sarà accurato, facile da usare, monouso, rapido e portatile. La collaborazione utilizzerà la piattaforma DETECTR™ basata su CRISPR™ di Mammoth Biosciences in grado di identificare e segnalare la presenza di filamenti di RNA virali ottenuti attraverso un semplice tampone nasale.

Il test, inoltre, ha il potenziale per fornire i risultati nel luogo dove viene effettuato in meno di 20 minuti e - a differenza dei tamponi che si svolgono attualmente - non richiederà il supporto di un laboratorio con apparecchiature di grandi dimensioni e processi lunghi. Verrà così fornita una diagnosi, data da un test monouso e facilmente distribuibile che, soggetto a revisione normativa, sarà disponibile prima in ambito clinico e successivamente nelle case dei consumatori.

L'utilizzo della piattaforma non si ferma solo al COVID-19. Essa, infatti, ha ulteriori applicazioni diagnostiche potenziali che riguardano varie malattie infettive. Attualmente sotto revisione della EUA, DETECTR ha ricevuto di recente una validazione peer-reviewed che dimostra il suo potere diagnostico, ed è pubblicata su Nature Biotechnology.

Brian McNamara, CEO di GSK Consumer Healthcare, ha dichiarato: “Siamo impegnati ad aiutare i nostri consumatori a rimanere in buona salute durante questa pandemia e riteniamo che l'accesso a test accurati e di qualità sia un'esigenza fondamentale. Siamo entusiasti di lavorare con Mammoth Biosciences e di contribuire con le nostre conoscenze e competenze a sviluppare un test rapido, usa e getta, che i consumatori possono utilizzare per rilevare il COVID-19. Non vediamo l'ora di rendere disponibile il test anche all’esterno del laboratorio, portando i suoi vantaggi direttamente nelle case delle persone".


Giuseppe Abbadessa, General Manager di GSK CH in Italia ha affermato “I nostri consumatori sono per noi la priorità, per questo siamo costantemente impegnati a garantire il benessere e la salute delle persone, specialmente in un momento complesso come quello che stiamo vivendo attualmente. Grazie a questa collaborazione, siamo lieti di poter fornire il nostro contributo a un nuovo sistema di accesso più immediato e semplice che permette alle persone di poter testare il proprio stato di salute – in relazione al COVID-19 – in maniera autonoma e semplice. Questo progetto rientra negli obiettivi di GSK CH, impegnata a promuovere una cultura del self-care, della cura di sé, quale strumento di prevenzione, salute e benessere per le persone, di sostenibilità per i sistemi sanitari e per il pianeta.”
“La nostra mission in Mammoth è sempre stata quella di ridefinire il rapporto dei consumatori con la loro salute e, attraverso la nostra collaborazione con GSK Consumer Healthcare, saremo in grado di fare proprio questo", ha affermato Trevor Martin, CEO e cofondatore di Mammoth Biosciences. "In questo momento, il COVID-19 è ovviamente un obiettivo prioritario, ma la nostra società ha bisogno di un cambiamento fondamentale nella diagnostica - un sistema scalabile che possa rilevare un numero ampio di malattie. Con una diagnostica basata su CRISPR possiamo ottenere un test rapido e attendibile nel momento di necessità senza compromettere l'accuratezza dei test molecolari per tutti i tipi di malattie infettive."

I lavori per il test per il COVID-19 sono già iniziati e le due aziende mirano a presentare un dispositivo per la revisione dell'Autorizzazione all'Uso di Emergenza (EUA) della FDA entro la fine del 2020. Il test sarà di seguito reso disponibile alle strutture sanitarie statunitensi che diagnosticano o trattano il COVID-19 e che sono idonee all’utilizzo di test approvati dall'EUA, con l'obiettivo di renderlo successivamente disponibile ai consumatori come farmaco da banco.

Inoltre, una volta sviluppato il test per il COVID-19, entrambe le aziende intendono esplorare come poter utilizzare la piattaforma tecnologica DETECTR™ per sviluppare ulteriori tipi di strumenti diagnostici, utilizzabili direttamente dal consumatore.