La Società Italiana d'Igiene scrive una lettera al Ministro della Salute
La SItI si congratula col Prof. Orazio Schillaci per la sua nomina a Ministro della Salute e auspica maggiore attenzioni e investimenti per aumentare le risorse umane nella Sanità Pubblica.
SItI - Società Italiana d’Igiene, Medicina Preventiva e Sanità Pubblica, scrive una lettera al Prof. Orazio Schillaci, nominato nuovo Ministro della Salute del Governo Meloni, congratulandosi per l'incarico appena ricevuto. La società inoltre si mette a disposizione del Ministro per una riorganizzazione territoriale, con lo scopo di ricreare una rete ospedaliera efficace e alla portata di ogni cittadino.
Di seguito, potrete leggere la lettera, firmata dal Dott. Ferro Antonio e dal Prof. Italo F. Angelillo, rispettivamente Presidente e Vicepresidente SItI.
"On. Ministro Schillaci,
la Società Italiana di Igiene, Medicina Preventiva e Sanità Pubblica (SItI), raccoglie tra i suoi soci la gran parte dei ricercatori, docenti, professionisti ed operatori che agiscono nell’ambito dell’Igiene, della Sanità Pubblica, della Medicina Preventiva e delle Vaccinazioni.
In questo momento storico così complesso la nostra Società Scientifica vuole congratularsi con Lei, neo Ministro della Salute, che sarà chiamato a svolgere – con l’alta professionalità, competenza e passione che l’hanno sempre contraddistinto - un ruolo così importante e strategico per il nostro Paese, dopo aver profuso un instancabile impegno durante questi difficili anni di pandemia.
La Società Italiana d’Igiene è pronta a mettere a disposizione tutti gli Igienisti con la loro expertise ed auspica grande collaborazione con gli uffici tecnici del Ministero della Salute per una riorganizzazione territoriale che permetta una “medicina di prossimità con il cittadino al centro e la rete ospedaliera sempre più efficace e alla portata di tutti”.
Ci auguriamo che la Sanità sia sempre più il bene comune fondamentale per l'intero sistema socio-economico.
Con le sue migliaia di operatori nei distretti, nei dipartimenti di prevenzione, nelle direzioni mediche, nell'alta direzione strategica e nelle università, la Società Italiana di Igiene si mette così a disposizione del Ministero nell’ottica di una fruttuosa collaborazione per il bene della collettività.
Confidiamo di essere coinvolti quanto prima per offrire le nostre competenze, per sostenere la riforma territoriale e definire finalmente gli standard di personale dei dipartimenti di prevenzione e i nuovi Lea della prevenzione. I centri di competenza Accademici dell’area Igienistica sono a disposizione per supportare le sfide che attendono il Paese.
Concludiamo con l’auspicio che dal prossimo Governo venga posta una grande attenzione per tutti gli operatori di sanità pubblica. Investire in risorse umane significa investire nel futuro e nello sviluppo del Paese.
Con i più cordiali saluti.
Il Presidente, Dott. Ferro Antonio
Vice Presidente, Prof. Italo F. Angelillo"