Il paziente al centro del giornalismo
La salute dei cittadini è un obiettivo primario della Società. Di conseguenza, comunicare correttamente la salute è una delle sfide con cui ogni giorno si misurano i giornalisti, in quanto una corretta comunicazione medico scientifica fa la differenza.
Cosa comunicare e come farlo sono due dubbi tanto difficili da dirimere quanto leciti.La comunicazione medico scientifica, in tutte le sue forme, rappresenta uno strumento essenziale per veicolare al medico informazioni certe e autorevoli da trasferire ai propri pazienti.
Durante la cerimonia di premiazione del 20 giugno 2019 è previsto un corso gratuito accreditato all'Ordine dei Giornalisti, a cura di EACI (European Association on Consumer Information), che tratterà del "Paziente al centro del giornalismo e della comunicazione medico scientifica", al termine del quale si riceveranno 2 crediti.
Il corso si pone l’obiettivo di delineare quale siano le notizie che i pazienti abbiano il diritto di leggere e quali sia il linguaggio più appropriato da adottare, adottando un punto di vista inedito: quello del paziente, che non può più essere considerato il destinatario passivo di un messaggio universalmente valido, ma – al contrario – il centro più complesso di un processo in cui le caratteristiche individuali rappresentano un punto essenziale.
Si inizierà con i saluti istituzionali di Emanuele Cigliuti, (Portavoce Ministro della Salute), a moderare e introdurre il corso Mario Pappagallo, giornalista scientifico, interverranno Giorgia Burzachechi (Vice Direttore Giornalisti nell'Erba), Cosimo Nume (Responsabile Area Strategica Comunicazione FNOMCeO), Salvatore Ruggiero (Direttore Responsabile DottNet), Sandro Spinsanti (Direttore Istituto Giano per le Medical Humanities), Antonio Scala (Ricercatore Istituto Sistemi Complessi, CNR).
Per partecipare e ricevere i crediti registrati sulla piattaforma SIGeF