Premio Le Eccellenze dell’Informazione Scientifica - V edizione
Al via la Quinta Edizione del Premio Eccellenze Informazione Scientifica e la Centralità del Paziente
Al via la Quinta Edizione del Premio Eccellenze Informazione Scientifica e la Centralità del Paziente
Report sulla condizione delle persone con malattia rara in Italia: quadro di riferimento su epidemiologia, accesso a diagnosi, terapie e assistenza, oltre che su organizzazione socio-sanitaria, giuridica ed economica nazionale e regionale.
Aperte le candidature per il Leonard Award. Il concorso riconosce un premio di 100 mila dollari a chi si è distinto nell’avanzamento della gestione del diabete e che sarà poi devoluto a Life for a Child, associazione che fornisce accesso ai trattamenti a bambini e giovani con il diabete di tipo 1 in Paesi con meno risorse.
Dopo avere analizzato le caratteristiche e i bisogni dei pazienti; radunato un team multidisciplinare costituito da diabetologi, podologi, nutrizionisti, psicologi e pazienti; progettato insieme a loro 15 materiali di supporto per i pazienti, Costantinus – il progetto di Patient Advocacy dedicato all’Ulcera del Piede Diabetico – raggiunge ancora i pazienti con il secondo di 5 eventi digitali, con un focus sui cambiamenti che ha vissuto il paziente con piede diabetico ed ulcera a causa dell'emergenza COVID-19.
È un’Italia più fragile quella che si avvia ad uscire dalla pandemia, con nuovi scenari economici e sociali e nuove necessità che interessano fasce di popolazione che prima dell’emergenza Covid-19 non vivevano in difficoltà. La chiusura forzata di molte attività commerciali e l’aumento della disoccupazione hanno rotto, infatti, gli equilibri economici di molte famiglie che si sono trovate, per la prima volta, davanti al problema di come affrontare la crisi economica. Si stima che ad oggi sono oltre 10 milioni le persone che hanno difficoltà a procurarsi regolarmente un pasto adeguato, “nuovi poveri” a cui dare attenzione.
L’Assemblea dei Soci di Airalzh Onlus (Associazione Italiana Ricerca Alzheimer) ha confermato, per il biennio 2021-2023, Alessandra Mocali in qualità di Presidente. Ricercatrice e già Prof. Agg. in Patologia Generale dell’Università degli Studi di Firenze, è membro fondatore dell’Associazione dal 2014.
Un riconoscimento dedicato alla memoria di Paolo Rossi. Sarà questo uno dei momenti più emozionanti della cerimonia di premiazione del XXV Premio Internazionale Fair Play – Menarini, in programma mercoledì 1° settembre a Castiglion Fiorentino. Lo scorso dicembre, la dolorosa notizia della scomparsa del campione toscano ha sconvolto l’intero mondo dello sport e la famiglia del Fair Play – Menarini che lo aveva premiato nel 2010 e che, nell’estate del 2019, aveva avuto l’onore di ospitarlo in occasione del talk show “I campioni si raccontano”, al fianco dell’amico Zico. Da quest’anno, la categoria “Modello per i giovani” sarà dunque intitolata a Paolo Rossi e il riconoscimento sarà assegnato ad un candidato segnalato dalla Giuria , capace di incarnare quell’insieme di valori e principi di cui il campione del mondo “Pablito” si è sempre fatto portavoce dentro e fuori il rettangolo verde.
L’Associazione di promozione sociale FareReteBeneComune ha promosso e sta sviluppando
un’indagine osservazionale con i seguenti obiettivi: individuare le situazioni di disagio sofferto dalle
persone più “fragili” ed in particolare negli anziani, a seguito delle carenze e delle disfunzioni medico-cliniche, terapeutiche, socio-sanitarie ed organizzative che si sono verificate in seno ai Servizi Sanitari
Regionali con riferimento al periodo prima, durante e dopo l’emergenza sanitaria COVID-19 ed elaborare di conseguenza un modello di miglioramento che possa essere trasferito alle istituzioni pubbliche.
L’osservazione è stata condotta in 10 Regioni e focalizzata in particolare su quattro Aree:
• l’assistenza ospedaliera (anche nella sua integrazione con i servizi territoriali);
• le assistenze domiciliari;
• le RSA e le residenzialità socio-sanitarie;
• i processi di integrazione sociosanitaria e di continuità assistenziale.
Tali realtà hanno anche subìto l’impatto devastante della violenza epidemica con particolare
intensità, rappresentando gli ambiti in cui maggiore è la presenza di persone “fragili”.
Nell’impostare l’indagine si è cercato di introdurre elementi metodologici e di contenuto di una
qualche originalità, evitando di riprodurre gli stereotipi largamente diffusi sull’argomento, non
limitandosi a considerare casistiche puntiformi (l’ospedale al collasso o le RSA “fabbrica di decessi”)
o un solo contesto regionale, oppure gli evidenti squilibri che sono emersi durante l’emergenza
(dalla carenza dei dispositivi di protezione, all’insufficienza delle risorse umane).
All’opposto, la valutazione si sviluppa sulla base di un approccio logico/consequenziale che si
sostanzia da un lato, mettendo in relazione le caratteristiche di dieci contesti regionali (variamente
collocati all’interno delle quattro Aree) così come erano strutturati prima della comparsa della
pandemia, durante la fase emergenziale (gennaio/giugno 2020) e dopo la stessa, con le indicazioni
di cambiamento estrapolabili dalle esperienze vissute; dall’altro attraverso i racconti di 33
testimonials che sintetizzano le emozioni provate, le criticità riscontrate e le soluzioni che sono state
adottate o che avrebbero dovuto esserlo, per superarle.
Nell’un caso (prima, durante e dopo il Covid 19) come nell’altro (dalle emozioni alle soluzioni) la
linea espositiva scorre lungo un asse temporale. Con ciò si pongono in rilievo le connessioni fra i
fattori che hanno segnato la crisi delle realtà pre-esistenti fino all’identificazione dei cambiamenti
che si ritengono necessari. Cambiamenti che si generano dalla razionalizzazione di un vissuto quasi
sempre emerso dalla caoticità di situazioni imprevedibili.
Per la prima volta in 123 anni una donna guiderà la Società Italiana di Pediatria (SIP), storica e autorevole Società Scientifica che associa ben 11 mila Pediatri italiani del mondo ospedaliero, universitario e del territorio.
L’inclusione sociale, una tematica che, soprattutto nell’ultimo anno, sta popolando sempre di più i social network. Da ciò si evince che è un trend in forte crescita.